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Le lenti a contatto cosmetiche, note anche come lenti a contatto colorate, sono una soluzione per chi decide di voler giocare con il colore dei propri occhi e avere un look audace, ma anche per correggere difetti funzionali o malformazioni del segmento anteriore dell’occhio. Scopri di più…

Come suggerisce il nome, sono nate per soddisfare un’esigenza prettamente di bellezza ma sono utili anche per correggere i disturbi della vista. Attualmente ne esistono svariati modelli e tipologie. L’approfondimento della Dr Mansutti, oculista di Milano, vuole sfatare alcuni miti e soddisfare la curiosità.

Lenti a contatto cosmetiche: informazioni utili

L’iride, la parte colorata dell’occhio, non ha una colorazione uniforme. La maggior parte delle lenti a contatto cosmetiche è creata per imitare il naturale aspetto dell’iride e spesso presenta striature colorate o una serie di puntini o linee che si irradiano dal centro così che la sua colorazione si “mescoli” a quella dell’iride per apparire il più possibile simile all’aspetto naturale dell’occhio umano. Il centro della lente, ovvero la parte che si sovrappone alla pupilla, è trasparente e consente di vedere.

Tanto più l’iride è chiara e tanto migliore sarà l’effetto finale della lente cosmetica. Quando invece l’iride è particolarmente scura, per cambiarne la colorazione all’azzurro oppure al verde, sarà necessario coprirla con il nuovo colore, per cui l’osservatore ne percepirà la presenza leggermente innaturale.

Sebbene esistano diverse tipologie di lenti a contatto cosmetiche, è possibile dividerle in famiglie principali in base allo scopo per cui vengono utilizzate.

Azione delle lenti a contatto cosmetiche

  • Sulla colorazione percepita dell’iride. Queste lenti rinforzano le cromaticità naturali dell’iride e sono ideali per chi ha una colorazione dell’occhio molto chiara. Per garantire un look naturale è raccomandato effettuare prove preliminari per capire qual è la colorazione della lente che, sovrapposta all’iride, dona il risultato finale più soddisfacente. In generale il consiglio è quello di non scegliere colori troppo diversi in intensità rispetto al proprio.

  • Celare un difetto dell’occhio, inteso come una malformazione estetica o un difetto funzionale. Queste lenti a contatto cosmetiche vogliono invece essere dispositivi coprenti: essi si indossano per fungere da iride mancante o troppo chiara (albinismo, aniridia, colobomi…).

  • Effetto maschera: lenti per divertimento. Usate da tempo nei film, queste lenti a contatto dagli effetti speciali sono ora disponibili per tutti. Sono le molto richieste dai Cosplay per simulare personaggi di fantasia.
  • Lenti fotocromatiche, come le Acuvue Oasys Transition, bisettimanali, che quando indossate, in 60” si scuriscono con effetto filtro del 70% e, se non più esposte gli UV, tornano chiare in 90”.

Tipologie di lenti a contatto cosmetiche

Le lenti a contatto cosmetiche sono:

  • Morbide classiche, con diametro 14 mm, giornaliere o bisettimanali; le più utilizzate, in prevalenza a scopo ludico-estetico.
  • Sclerali, gas-permeabili, in genere annuali: in base al diametro si distinguono le semi-sclerali (11.5-14 mm), le mini-sclerali (14.5-18 mm) e le sclerali coprenti (>18 mm); queste si usano in genere a scopo funzionale o di mascheramento.

La colorazione delle lenti a contatto cosmetiche può essere di tre tipi:

Tinta di visibilità

Di solito è una tinta azzurra o verde chiaro per aiutare a rendere le lenti più visibili durante l’inserimento e la rimozione e a trovarle con facilità se dovessero cadere. Le tinte di visibilità sono relativamente tenui e non modificano la colorazione dell’occhio.

Tinta di potenziamento

Si tratta di una tinta traslucida, che risulta un po’ più scura di una tinta di visibilità. Come suggerisce il nome stesso, una tinta di potenziamento è pensata per enfatizzare il colore naturale degli occhi. Le lenti a contatto colorate con questo tipo di tinta di solito sono le più indicate per le persone che hanno gli occhi chiari e vogliono rendere il colore degli occhi più intenso.

Tinta opaca

Questa è una tinta non trasparente che può cambiare completamente il colore degli occhi. Chi ha gli occhi scuri dovrà scegliere questo tipo di lenti a contatto colorate se vuole cambiare completamente il colore.  Le lenti a contatto con tinte opache sono disponibili in un’ampia varietà di colori, tra cui nocciola, verde, blu, ametista, marrone e grigio. In questa famiglia sono da includersi anche le lenti a contatto per usi teatrali.

Lenti a contatto cosmetiche correttive

L’attribuzione dell’aggettivo “cosmetiche” alle lenti a contatto porta spesso a pensare che esse non siano una pronta soluzione per la correzione dei disturbi della vista. Oggi esistono lenti colorate in grado di correggere tutti i tipi di defetti visivi: miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia. In tutti i casi è necessaria una valutazione oculistica preliminare, anche se si desidera solo cambiare il colore degli occhi.

Guida alla giusta scelta

Prima di scegliere le lenti a contatto cosmetiche occorre ricordare questi fattori chiave:

  • Nonostante le lenti in commercio siano adatte per la maggior parte degli utenti, se la dimensione non è idonea, durante l’ammiccamento palpebrale la parte colorata della lente potrebbe spostarsi dalla pupilla, riducendo l’effetto naturale e rappresentando un pericolo per l’occhio.
  • Anche le dimensioni della pupilla variano costantemente per adattarsi alle diverse condizioni luminose, quindi in caso di scarsa luminosità, la pupilla potrebbe dilatarsi oltre il centro trasparente della lente. In questi casi la visione può risultare lievemente compromessa.

La Dr Mansutti risponde alle domande frequenti

Le lenti a contatto cosmetiche sono sicure?

Sì, le lenti a contatto cosmetiche sono sicure, purché siano prescritte, utilizzate e trattate in modo corretto. È fondamentale rivolgersi ad un oculista per una corretta valutazione e successivamente ad un contattologo/optometrista per un’appropriata applicazione delle lenti a contatto. Questo garantirà che le lenti colorate siano comode e sicure, donando ai tuoi occhi un effetto naturale. Come le normali lenti a contatto, le lenti colorate non sono dannose purché si seguano le istruzioni del proprio specialista, in particolare sul tempo di utilizzo e quando sostituirle. Se indossate solo in occasioni speciali, le lenti cosmetiche giornaliere sono la soluzione migliore.

Serve la prescrizione per le lenti a contatto colorate?

Sì, in alcuni paesi come nel Regno Unito, serve la prescrizione per acquistare legalmente le lenti a contatto colorate. Lo stesso vale per le lenti colorate non correttive. Assicuratevi di acquistare sempre da un rivenditore autorizzato; fattori come una non ottimale biocompatibilità, una inadeguata ossigenazione, un sizing errato, possono creare danni anche gravi. Meglio non scherzare con la salute e la sicurezza degli occhi!

Conclusioni: come gestire le lenti

●       Non scambiarsi lenti a contatto. Per quanto possa sembrare divertente, non scambiate mai le lenti colorate con gli amici. Le lenti a contatto sono dispositivi medici e sono realizzate su misura in base alle specifiche di ogni persona che le indossa. Lo scambio delle lenti può anche trasmettere batteri nocivi che possono causare gravi infezioni all’occhio.

●     Prendersi cura delle proprie lenti a contatto in modo adeguato. Le lenti a contatto colorate, come quelle normali, vanno pulite, disinfettate e conservate utilizzando prodotti adeguati per evitare contaminazioni e depositi sulla loro superficie. Non dimenticare di sostituire le lenti secondo le istruzioni dell’oculista.

●      Evitare di indossare le lenti a contatto in caso di dolore, irritazione o arrossamento agli occhi. Potrebbero essere sintomi di un’infezione oculare da lenti a contatto, di irritazione, di erosioni epiteliali o di altri problemi anche gravi.

 

Per chi lo desideri, è possibile fissare un appuntamento per una visita con la Dr Letizia Mansutti, anche direttamente dal sito.