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Come si presenta la malattia? Scopri la sintomatologia e i segni clinici.

Cosa fare per contrastare la diffusione del virus?

Quale la terapia migliore da eseguire a domicilio?

Come si presenta la malattia? Ecco i dati pubblicati.

Incubazione

Nel 97% dei casi sintomatici, la sintomatologia si sviluppa entro 12 giorni. Ad oggi non è noto quanti siano i casi asintomatici (10-20 volte di più?).

Sintomatologia

• Febbre 83–98%, anche intermittente, che risponde poco agli antipiretici
• Tosse 76–82% senza o con sangue (emottisi) 5%
• Respiro affannoso (dispnea) 20–55%
• Dolori muscolari (mialgia), spossatezza (astenia) 10-44%
• Congestione nasale (rinorrea) 5-15%
Congiuntivite  2%
• Cefalea o vertigini 10%
• Iposmia o ageusia (deficit dell’olfatto o del gusto) anche come sintomi isolati 10-30%
• Sintomi gastrointestinali (dolori addominali e/o diarrea) soprattutto in bambini
• Esantemi cutanei, anche varicelliformi 2-5%
• Asintomatico soprattutto in bambini

Segni clinici

• Polmonite, che si sviluppa nella 2°-3° settimana dai primi sintomi
• Linfopenia
• Aumento dei marcatori di infiammazione (proteina C-reattiva e citochine pro-infiammatorie)
• Progressione a casi severi nel 15% dei pazienti circa, con rapida desaturazione di O2
• Rx torace a volte silente, tipico quadro di polmonite interstiziale alla TAC
• Segni di compromissione epatica (alte AST/ALT) e renale (creatinina)
• Possibile pericardite

Epidemiologia

• Alto rischio in > 60 anni
• Bambini spesso con sintomi lievi o asintomatici

Incubazione

• Periodo medio di incubazione: 6.4 giorni con un range da 2.1 a 11.1 giorni
• Prudente considerare l’incubazione di 14 giorni

Diffusione

• SARS-CoV-2 si diffonde da persona a persona attraverso:
– goccioline respiratore (tosse o starnuti), entro 1.8 metri
– mani contaminate
– superfici inanimate

• Ogni soggetto infetta in media 3.28 persone (R0 = 1.95 – 6.49)

• Anche soggetti NON sintomatici diffondono il virus durante il periodo di incubazione

• Su superfici non viventi, può rimanere infettivo fino a 9 giorni. Per neutralizzarlo entro 1 minuto, occorre una soluzione di:
– Ipoclorito di sodio 0,1%
– Acqua ossigenata 0,5%
– Etanolo 62-71%

Protezione dall’infezione

• Unica protezione per se stessi: mascherina FFP2/N95 (94%) o FFP3/N99 o N100 (99%) o la distanza di almeno 1.8 metri da qualunque persona, sintomatica o non sintomatica
• Mascherine chirurgiche NON efficaci a proteggere sè stessi, ma garantiscono che l’aria espirata si fermi a pochi cm, quindi sono molto efficaci per prevenire il contagio tra persone: quindi va indossata subito prima di uscire di casa e rimossa appena rientrati.

Protocolli_sicurezza_COVID-19

Immunità dopo l’infezione : Non conosciuto il periodo di contagiosità dopo la scomparsa dei sintomi: è dimostrato fino a 30-45 giorni. Le linee guida ad oggi parlano per la maggior parte delle persone di negativizzazione al virus entro 2 settimane.  Si parla pertanto di “isolamento” per 2 settimane (e non di “quarantena”, termine nato durante l’epidemia di peste, infettiva per 39 giorni). Per inciso, la pandemia di peste del 1.346/47 ha ucciso in 1 anno 1/3 degli europei = 18 milioni di persone!

Non dimostrata protezione perenne e possibili le re-infezioni. Presenza di forme mutate. Ad oggi dimostrati 5 ceppi vi Covid-19, di cui solo uno presente ad oggi in Italia.

Durata dell’infezione: si ipotizzano 10-90 giorni.

Mortalità

• 2,3% (per la SARS era 9,6%, per la MERS 34,4%) in media
• 0,9% in soggetti sani
• 3,6% tra 60 e 69 anni
• 8% tra 70 e 79 anni
• 15% > 80 anni e con comorbidità

Meccanismo di infezione

Penetra nelle cellule dell’epitelio alveolare tramite endocitosi per mezzo del recettore dell’enzima ACE2. Gli uomini hanno più recettori delle donne, gli asiatici più dei caucasici e le persone che assumono farmaci antiipertensivi come gli anti-ACE2 hanno una marcata sovraespressione del recettore e quindi l’infezione è più grave.

Terapia

  • I casi gravi di giovani sono pazienti che hanno assunto un antinfiammatorio all’inizio della malattia. È necessario evitare l’aspirina, l’ibuprofene, il ketoprofene, il naprossene (Naprosil), il diclofenac (Voltaren), ecc., poiché favoriscono forme gravi. In caso di febbre, assumere esclusivamente l’acetaminofene o PARACETAMOLO (Tachipirina, Efferalgan, Perfalgan) e bere molta acqua e molto spesso (l’inappetenza e la scarsa sete possono scompensare i reni).
  • Modelli di intelligenza artificiale predicono che farmaci associati con AP2‐associated protein kinase 1 (AAK1) possono inibire l’entrata del virus nelle cellule. Baricitinib (Olumiant 4 mg al giorno), è un AAK1 inhibitor e suggerito per il controllo dell’infezione
  • Antivirali inibitori delle proteasi, autorizzati sperimentalmente:
    – Remdesivir (Tocilizumab), per l’OMS è il miglior candidato contro la SARS-CoV-2,
    – Favipiravir (Avigan)
  • – Kaletra (Ritonavir + Lopinavir)
  • – Norvir (Ritonavir)
    – Darunavir (Prezizta)
    – Tocilizumab (Tocivid-19)
  • biologico anti IL-6:
  • Tocilizumab (Tocivid-19) e Siltiximan
  • Chlorochina (Clorochina Bayer cp 250 mg) e idrossiclorochina (Plaquenil cp 200 mg) ha potenziale per bloccare la infezione > dose iniziale negli adulti: 4 cp da 250 mg, altre 2 cp dopo 6 ore, quindi 2 cp al giorno nei 2-3 giorni successivi. E’ molto promettente perchè largamente disponibile e di costo basso.
  • Ossigenoterapia con bombola di gas (necessari 2 litri/min se assunzione continua, quindi 1 bombola di 3.000 litri dura 1 giorno), ventilazione non invasiva (NIV con Bpap o Cpap), fino alla ventilazione invasiva con pronazione o addirittura ossigenazione extracorporea,
  • Antibiotici per evitare sovrainfezioni batteriche: il più efficace sembra essere l’Azitromicina, che potenzierebbe l’azine della Clorochina

CONCLUSIONI PERSONALI

Dedicate questo tempo inaspettato a voi stessi, alla lettura, alla famiglia… alla creatività.
Stimolate le difese immunitarie attraverso la mindfulness e lo spirito positivo! Ma soprattutto, riempite le distanze fisiche che vi sono imposte con tutte le forme di solidarietà che riuscite ad inventarvi.
Se ognuno di noi oggi si impegna a regalare una esperienza di attenzione o amore a qualcun altro, se si impegna a creare una atmosfera di serenità e collaborazione negli spazi ristretti di casa, se si impegna a diffondere un pensiero di positività nel suo network di relazioni NOI trasformeremo l’energia del MONDO e, attraverso le eggregore, cambieremo il corso di questa malattia. Prendiamoci metaforicamente per mano, non siamo soli nelle nostre casa, siamo CONNESSI con il nostro cuore.❤️

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BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE

Dati oftalmologici aggiornati quasi giornalmente dall’American Society of Ophthalmology

Analisi 25 esperti OMS dell’esperienza cinese

NEWS epidemiologiche italiane aggiornate tutti i giorni – In particolare in questa pagina, vedere i PDF: “sorveglianza giornaliera” e “appendice con dettaglio regionale”

Cosa fare e quando: interessante analisi di Tomas Pueyo – Ingegnere e statista di Stanford, creatore di app virali.

Le priorità per la comunità in USA

Come sta reagendo il mondo

Discovering Drugs to Treat COVID-19: Drug Discov Ther 2020: 14 (1): 58-60, Liying Dong et al.

Velavan TP, Meyer CG The COVID-19 epidemic. Trop Med Int Health. 2020 Mar;25(3):278-280. doi: 10.1111/tmi.13383. Epub 2020 Feb 16.

Bordi L, et al. Differential diagnosis of illness in patients under investigation for the novel coronavirus (SARS-CoV-2), Italy, February 2020. Euro Surveill. 2020 Feb;25(8).

Amodio E ed al. Outbreak of Novel Coronavirus (SARS-Cov-2): First Evidences From International Scientific Literature and Pending Questions. Healthcare (Basel). 2020 Feb 27;8(1).